Dai primi coloni abitatori, è stata chiamata Terra Tramonti perché intra montes,
Terra tra i monti. Tramonti ebbe il periodo di maggiore splendore durante il rifiorire
della Repubblica di Amalfi.
Numerose sono le località apprezzabili per il patrimonio artistico: in località
Gete, si può ammirare la Cappella Rupestre (VIII-XII secolo); a Figlino, l'Abside
di una chiesa bizantina, con pregevoli affreschi (VIII-IX secolo); a Polvica, il
convento di S. Francesco, costruito nel 1710, la Chiesa annessa è ad unica navata,
con due sarcofagi con i corpi dei vescovi Ambrogio Romano e di Martino De Majo,
Arciprete di Tramonti (1506); a Paterno S. Arcangelo, la Chiesa dell'Ascensione
di stile romanico (sec. IX-X); A Paterno S. Elia, la Chiesa di S. Elia con un artistico
portale di tufo nero di Sorrento: l'interno è a tre navate, di cui quella centrale
è coperta da volte a botte e le laterali da volte a crociera; a Pucara, la Chiesa
di S. Erasmo, edificata nel 1533 sui ruderi dell'antica Chiesa di S. Sebastiano,
presenta l'interno ad unica navata, con arcate laterali rivestite di stucco barocco:
tele e pale sono di rilevante interesse artistico.
L'attività prevalente della zona è l'agricoltura, in particolare la viticoltura
con gli ormai famosi Vini D.O.C. "Costa d'Amalfi", la castanicoltura.
Non mancano industrie e mestieri a carattere artigianale con l'arte dei cesti, intrecciati
a larghe strisce, realizzati con il legno di castagno; l'arte della carta, lavorata
a mano nell'antica Cartiera Amalfitana a Pucara.
Tramonti ha avuto grandi tradizioni, ultimamente riscoperte, nel settore lattiero-caseario.
Nascente lo sviluppo turistico.
Come arrivare
autostrada A3, uscita Angri, a km. 20, proseguire lungo la strada provinciale n.1
(Valico di Chiunzi).
Il Comune è raggiungibile anche mediante autobus di autolinee pubbliche.
Spicchi di Cultura e Natura a Tramonti
- Cappella rupestre (Gete)
- Castello di Santa Maria La Nova
- Villa Romana
- Conservatorio dei SS. Giuseppe e Teresa (Pucara)
- Convento dei Frati minori con annessa Chiesa di San Francesco
- Valico di Chiunzi
- Chiancolelle