Fu costruita nel IX secolo dal principe Sicardo. Nel 1622, per altissimi meriti
acquisiti, un decreto di Filippo IV elevò Maiori al rango di città regia.
Di valida importanza sia storica, sia geografica è il castello di San Nicola, posto
alle falde della collina del Ponticchio. L'edificio - che occupa una superficie
di 7500 mq. - fu edificato nella seconda metà del 1400.
Lungo il corso del Reginna Maior, dopo l'abitato di San Pietro, si trova il Santuario
di Santa Maria delle Grazie, edificio di antica origine, ricostruito dopo l'alluvione
del 1910, con campanile e facciata del '700. Nell'interno del Santuario si conserva
una tela quattrocentesca, denominata "La Visitazione" e fa bella mostra
un fonte battesimale in marmo, risalente al 1200.
Costeggiando il mare, si incontrano due grotte: da una, scorre acqua solforoso-magnesiaca;
nell'altra, detta Grotta Pannone, si trovano numerose stalattiti.
Maiori, con la sua ottima attrezzatura alberghiera, costituisce un'attraente località
turistica.
Come arrivare
autostrada A3, uscita Vietri Sul Mare a km. 16, proseguire lungo la S.S. 163.
Il Comune è raggiungibile anche mediante autobus di autolinee pubbliche.
Spicchi di Cultura e Natura a Maiori
- Abbazia di S. Maria de' Olearia
- Castello di San Nicola de Thoro Plano
- Torre costiera normanna o dell'angolo
- Torre di Milo
- Torre costiera Capo Tummolo
- Torre costiera La Cerniola (Località Erchie)
- Museo parrocchiale
- Santuario di Santa Maria a Mare
- Santuario di Santa Maria delle Grazie
- Santuario di Santa Maria dell'Avvocata
- Chiesa e Convento di San Francesco
- Convento di San Domenico
- Grotta dell'Annunziata
- Grotta dell'acqua sulfurea
- Grotta Pannone
- Grotta Porta di Monte Piano
- Demanio di Vecite